Introduzione
Inizialmente nasce con il nome ETHLend, per poi rebrandizzarsi in Aave.
Il progetto parte nel novembre del 2017 attraverso una ICO ( Initial Coin Offering ), che raccolse circa $ 600000 in ether.
Nel 2020, Aave è stato uno dei primi progetti DeFi a raggiungere una capitalizzazione di mercato pari ad 1 miliardo di dollari.
A luglio 2020, Aave ha ricevuto una licenza Electronic Money Institution ( EMI ) dal Financial Counduct Authority ( FCA ) della Gran Bretagna.
Ciò permetterà ad Aave Limited di emettere una moneta elettronica e gestire anche transazioni in valuta fiat.
Inoltre, secondo Stani Kulechov, founder e CEO di Aave, questa approvazione aiuterà nuovi partners ad avvicinarsi all’ecosistema DeFi.
Il 3 dicembre 2020, Aave ha presentato la sua versione 2 ( V2 ), che porta notevoli miglioramenti, soprattutto dal punto di vista dell’esperienza utente.
Ad oggi, secondo www.defipulse.com, Aave è la seconda piattaforma DeFi in termini di valore bloccato.
Accesso al sito
Per iniziare ad utilizzare il protocollo, basterà collegarsi al sito www.aave.com.
Successivamente bisognerà cliccare su Enter app, scegliere la versione che si desidera utilizzare e infine collegare il proprio wallet non-custodial.
Dopo aver connesso il proprio wallet, è possibile cliccare sulle voci Deposit e Borrow per poter vedere i tassi di interesse sui vari assets.
Panoramica generale
Aave è un protocollo open-source e non-custodial che permette la creazione di mercati finanziari attraverso i quali gli utilizzatori della piattaforma possono guadagnare interessi sui loro depositi e prendere in prestito assets.
Aave rende possibile agli utenti prestare e chiedere in prestito una certa varietà di assets che fanno parte dell’ecosistema Ethereum.
Coloro che richiedono dei prestiti possono scegliere tra tassi di interesse variabili o fissi, mentre chi fornisce liquidità può guadagnare interessi fino al 20% circa.
Flash loans
In aggiunta ai normali prestiti, Aave offre anche la possibilità di prendere prestiti senza collaterale, i cosiddetti flash loans.
I flash loans permettono di prendere prestiti in maniera veloce ed istantanea, senza il bisogno di mettere degli assets come collaterale, a condizione che la liquidità venga restituita alla pool nell’arco di un’unica transazione.
Se ciò non avviene, l’intera transazione viene invertita.
Questo sistema garantisce la sicurezza dei fondi nella pool di riserva.
I flash loans possono essere utili in vari casi, tra cui arbitraggio, scambio del collaterale, autoliquidazione e molti altri.
Aave offre anche la possibilità di sottoscrivere delle assicurazioni attraverso il protocollo Nexus Mutual.
Migrazione
Il 2 Ottobre 2020 è avvenuta la migrazione del token LEND ad AAVE, dopo l’approvazione della prima proposta di miglioramento fatta dalla community.
La migrazione è avvenuta con un rapporto 100:1, vale a dire che 100 LEND possono essere scambiati per 1 AAVE.
Di conseguenza il valore di AAVE è diventato 100 volte quello di LEND.
La total supply di AAVE sarà quindi di 16 milioni.
Ad oggi, oltre il 91% dei token LEND sono stati migrati a token AAVE.
Token AAVE e governance
AAVE è il nuovo token di governance del protocollo.
Con il token AAVE è possibile votare e decidere riguardo le varie Aave Improvement Proposals ( AIPs ).
Per votare, occorre andare nella sezione Governance e selezionare la proposta relativa.
Inoltre, con il token AAVE è ora possibile fare staking, guadagnando interessi e fees.
Staking e sicurezza
Mettendo in staking AAVE, si mette in sicurezza il protocollo.
I token messi in staking finiscono nel Safety Module ( SM ), un ulteriore protezione per coloro che forniscono liquidità al protocollo.
In caso di shortfall event per i liquidity providers, il SM sarà utilizzato fino al 30% per coprire le perdite.
Se il SM non dovesse bastare per coprire le perdite, verrà utilizzato un’assicurazione apposita chiamata Recovery Issuance.
Rischi di un shortfall event
I rischi più comuni sono:
- Bug negli smart contracts
- Rischio di liquidazione
- Problematiche agli oracoli
Tuttavia, Aave è uno dei protocolli più utilizzati in ambito DeFi e vanta di una certa affidabilità.
Il protocollo ha ricevuto vari audits da diverse aziende, in maniera tale da garantire uno standard di sicurezza molto elevato.
Per mettere in staking i propri AAVE, bisogna connettersi al sito www.app.aave.com/staking.
Il rendimento attuale derivante dallo staking è di circa l’8.41% annuo.
Per rimuovere i token AAVE dallo staking, occorre aspettare un periodo di 10 giorni per evitare problematiche in caso di shortfall event o forti cambiamenti di prezzo.
Conclusione
Il nuovo token AAVE introduce alcuni cambiamenti che vanno ad innovare uno dei protocolli più utilizzati in ambito DeFi.
Inoltre, l’aggiunta dello staking rappresenta un’ottima forma di entrata passiva per tutti i detentori del token AAVE.
Con la nuova versione del protocollo e con le future features che verranno aggiunte, Aave si candida a diventare una delle piattaforma più importanti nell’ecosistema DeFi.