- Uniswap V3 rappresenta il futuro dell’exchange decentralizzato più grande al mondo, con fee più basse e soluzioni personalizzate
- Non si esclude la possibilità che i DEX superino i CEX, ma non si esclude neanche un eventuale unione delle due soluzioni
Dopo gli enormi successi ottenuti dal suo lancio, Uniswap ha deciso di rilasciare la versione Uniswap V3 che, com’era previsto, ha ottenuto risultati ancora più notevoli. Per la precisione, la V3 è riuscita a superare, nel giro di pochi giorni dal rilascio, sia Bitcoin che la versione V2 in termini di fee.
Ciò significa che l’ammontare di fee pagato per scambiare all’interno dell’exchange di Uniswap V3 è inferiore soltanto a Ethereum.
Uniswap V3. Il futuro dell’exchange DeFi più grande al mondo
Lo stesso Hayden Adams, fondatore dell’exchange decentralizzato di Uniswap, ha postato un Tweet in cui ha mostrato i risultati della nuova V3. Considerando che è stato lanciato nella giornata del 5 maggio, ottenere oltre 4,5 milioni di dollari in commissioni giornaliere in meno di un mese è davvero notevole.
? Great to see @Uniswap v3 added https://t.co/lUNKPjwNZB
v3 and v2 LPs are now both earning more daily and weekly fees than Bitcoin miners https://t.co/OLaJMUltXW pic.twitter.com/sVBrtEdl9C
— Hayden Adams ? (@haydenzadams) May 25, 2021
D’altronde, come abbiamo spiegato nel nostro articolo sull’uscita ufficiale di Uniswap V3 su Ethereum, la nuova versione offre non solo la possibilità di personalizzare la distribuzione del capitale tramite la concentrated liquidity, ma anche di organizzare i market makers su più livelli. In questo modo, i rendimenti vengono massimizzati riducendo il rischio e il costo di accesso per gli oracoli.
I dati citati da Adams, ovviamente, sono relativi al momento in cui è stato creato il post. Al momento della scrittura di questo articolo, però, i dati non sono poi così diversi, dato che l’ammontare di fee giornaliere per Uniswap V3 rimane sempre sopra quello di Bitcoin e della V2.

L’unica differenza sta nel fatto che, piuttosto che raggiungere i 4,5 milioni, le fee giornaliere pagate scendono a poco più di 3 milioni. Tuttavia, ciò è assolutamente comprensibile dati i grossi dump delle ultime settimane.
Per quanto riguarda gli altri progetti cripto, Bitcoin ha stavolta superato Uniswap V2, anche se di “soli” 200 milioni di dollari, risalendo in terza posizione e mostrando come sempre il suo potere di scambio. Ciononostante, Ethereum rimane il re indiscusso tra i token decentralizzati e l’ammontare di fee pagate giornalmente.
Ciò, però, è quasi sempre dovuto ai costi molto elevati delle gas fee. Da un altro punto di vista, comunque, questa è un’ulteriore prova che gli utenti utilizzatori di Ethereum rimangono molto fedeli al token, a prescindere dal costo delle gas fee. Se si fosse trattato di un’altra criptovaluta, molto probabilmente gli utenti avrebbero smesso di scambiarla.
Gli exchange decentralizzati come Uniswap V3 sbaraglieranno la concorrenza?
Secondo molti utenti, soprattutto quelli più ‘’vecchi’’ all’interno del settore, gli exchange centralizzati rimangono ottimi strumenti che, però, potrebbero essere sostituiti pian piano da quelli decentralizzati come Uniswap V3.
Questo perché sono presenti diversi strumenti come pool di liquidità, soluzioni di staking molto più convenienti e possibilità di automatizzare certi processi tramite gli AMM. Questo, però, non toglie il fatto che si possano usare i tradizionali exchange centralizzati per aumentare l’intuitività di certi processi e godere di interfacce più reattive e complesse.
Tra l’altro, nulla potrebbe escludere l’unione di exchange centralizzati e decentralizzati, come già avviene in certe soluzioni di staking. Per esempio, l’exchange centralizzato di Binance, in certi periodi, offre la possibilità di mettere in DeFi staking i propri fondi, aumentando il rischio ma allo stesso tempo il rendimento.

Potrebbe anche esistere una situazione in cui DEX e CEX uniscono le loro forze per creare strumenti finanziari ancora più potenti, efficienti e sicuri.
Conclusioni
Uniswap V3 rappresenta una vera e propria svolta per il futuro degli exchange decentralizzati, in quanto consente di accedere a soluzioni innovative minimizzando i costi e aumentando il livello di personalizzazione.
Non a caso, Uniswap V3 ha superato colossi del mercato come Bitcoin in termini di fee pagate giornalmente. Molti potrebbero pensare che si tratti solo di una moda.
In realtà, il protocollo Uniswap V2 aveva già ottenuto numeri davvero notevoli rispetto a Bitcoin, come avevamo fatto notare in un nostro precedente articolo.
Tenendovi aggiornati, potrete scoprire quali sono le monete più in voga del momento, comprendendone i meccanismi e i vari funzionamenti disponibili.
Approfondimenti
- https://theledger.it/news/uniswap-v3-ufficialmente-disponibile-su-ethereum/
- https://theledger.it/news/uniswap-le-fee-pagate-superano-bitcoin-per-16-milioni-di-dollari/