Analisi Tecnica
Se ti sei perso l’analisi della scorsa settimana leggila ora.
Lungo Termine: Grafico ETH/USD settimanale.
Forte aumento di volatilità per Ether in quest’ultima settimana che ha visto la seconda moneta per capitalizzazione effettuare continui rovesciamenti di fronte segnando un minimo settimanale a 550$ e un massimo a 713$ e sembra essere intenzionato a continuare la sua corsa verso la prima area di resistenza importante posta a 830$ circa.

Figura 1: grafico ETH/USD settimanale | Fonte grafica: Tradingview
La capitalizzazione di mercato nell’ultima settimana è aumentata di 60$ miliardi grazie anche all’esplosione di bitcoin che continua a segnare nuovi massimi storici e sembra non volersi accontentare proprio a ridosso della fine dell’anno. La capitalizzazione passa da 670$ miliardi agli attuali 730$ miliardi con un incremento del 9% rispetto alla scorsa settimana.
Le migliori criptovalute di questa settimana al primo posto troviamo OKB (OKB) con un rialzo del 30% seguito da Energy Web Token (EWB) con un rialzo del 15% e al terzo posto troviamo proprio Bitcoin (BTC) con un rialzo del 14% circa.
Fra i migliori token DeFi troviamo Injective Protocol (INJ) con un rialzo del 60%, seguito da Synthetix (SNX) con un incremento del 31% e al terzo posto troviamo Terra (LUNA) con un aumento del 25%.
Sul piano tecnico nel lungo periodo ether continua la sua corsa verso la prossima area di resistenza posta a 830$ dopo aver attraversato una settimana di alti e bassi registrando un minimo addirittura a 550$. La volatilità è notevolmente aumentano nel corso delle ultime settimane e molto probabilmente assisteremo a nuovi rialzi e capovolgimenti di fronte. Nel caso dovesse fermarsi, poco probabile, possibile un ritorno sul supporto precedente posto in area 640$ per poi tentare di ripartire con forza verso nuovi massimi, altrimenti la corsa verso 830$ sembra non avere grossi ostacoli sul suo cammino.
Dati Tecnici:
- Volumi in aumento rispetto alla scorsa settimana
- MACD in posizione positiva
Medio Termine: Grafico ETH/USD giornaliero.
Ether rompe con forza verso l’alto il wedge (cuneo) nel medio termine che durava ormai da diversi mesi confermando cosi la forza rialzista degli ultimi mesi.

Figura 2: grafico ETH/USD giornaliero | Fonte grafica: Tradingview
Dopo l’annuncio da parte del CME di introdurre per il prossimo anno la quotazione di un future basato su ether la notizia ha dato ulteriore conferma per l’interessamente anche da parte delle istituzioni e grossi fondi di investimento sulla seconda moneta più capitalizzata del mercato delle criptovalute dopo appunto aver introdotto bitcoin come prima moneta crittografita nel mondo finanziario tradizionale. Grazie ovviamente al continuo interessamente da parte di GrayScale e di Microstrategy ora sembrano seguire l’iniziativa anche molti altre società e importati istituzioni del mondo della finanza. L’interesse non sembra fermarsi e pertanto viene riflesso sull’andamento del prezzo come possiamo notare nell’ultimo periodo.
Ether continua la sua salita ma sottoperformando nei confronti di bitcoin ed è ancora lontano dai massimi storici cosa che bitcoin ha ormai da diversi giorni superato quota 20.000$ portandosi a ridosso dei 28.000$. Ma ether sembra non mollare e per la prima volta sfonda quota tonda dei 700$ registrando un massimo a 730$, prezzi che non si vedevano da maggio 2018.
Sul medio termine primo ostacolo ovviamente, come già detto, troviamo area 830$ ma prima bisogna superare bene questa area di resistenza intermedia a 730$. Il prezzo qui potrebbe sostare per un pò prima di riprendere la corsa o ripiegare verso il lato superiore del cuneo precedentemente rotto. Nel caso non dovesse tenere, area 640$ sarebbe un’ottima entrata in posizione al rialzo per gli operatori che intendono rientrare.
Dati tecnici:
- Volumi nella media
- MACD in posizione positiva
Breve Termine: Grafico ETH/USD 4 ore.
Siamo in un’area di resistenza sul breve termine con volumi in diminuzione, da prestare molta attenzione.

Figura 3: grafico ETH/USD 4 ore | Fonte grafica: Tradingview
Un rialzo sostenuto da volumi in diminuzione non è un buon segnale anche se nel mercato delle criptovalute le cose possono cambiare velocemente. Volumi bassi segnalano esaurimento della forza ma gli indicatori sono nettamente positivi. Meglio stare ad osservare prima di rientrare.
Sul breve troviamo come primo obiettivo al rialzo area di resistenza 730$ prima della resistenza importante a 830$. Per un ribasso prima area di supporto da segnalare quota 675$ per un ripartenza, nel caso area 640$ se non dovesse reggere area supporto precedente.
Dati tecnici:
- Volumi in diminuzione
- MACD in posizione positiva
Rapido sguardo anche a ETH/BTC ovvero alla forza relativa (RS – Relative Strenght).
Ether dopo aver ceduto area 0,0260 è rimbalzato con forza da area 0,0230.
Figura 4: grafico ETH/BTC 4 ore | Fonte grafica: Tradingview
Ether non ci stà e nelle ultime 2 giornate di trading sta sovraperformando nei confronti del rivale bitcoin e sembra essere intenzionato a riprendere una buona fetta di mercato e perchè non guidare la prima fase di rialzo nella prima parte dell’anno 2021.
Bitcoin continua a registrare nuovi massimi storici proprio verso la fine di questo 2020 strano e per certi versi da dimenticare ma per altri da ricordare soprattutto per le performance che sta segnando in questo ultimo periodo il mercato delle criptovalute non solo per i prezzi che corrono verso l’alto ma soprattutto per l’interessamento del mondo finanziario tradizionale.
Come sempre tutto è possibile, analizziamo ciò che vediamo ma l’ultima parola spetta sempre al mercato.
Analisi Fondamentale
Un breve riepilogo degli aspetti fondamentali e notizie interessanti di questa settimana:
- Guai in vista per XRP, la SEC cita XRP per la violazione di alcune leggi federali sui titoli;
- Altro Hedge Fund Scaramucci acquista Bitcoin per 25$ milioni;
- Continuano gli sviluppi di ETH 2.0, ecco come cambierà il mondo DeFi e i vari progetti connessi;
- Istituzionali inizieranno ad acquistare massicce quantità di Ethereum nel corso del 2021;